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Credo che, come in altri contesti della vita, certe esperienze e quello che implicano le si possa comprendere a fondo solo vivendole; ovviamente poi il sentirsele pronunciare può essere non piacevole ma comunque vi è un fondo di verità. 
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A me, quando dicevano che gli adolescenti diventano irriconoscibili e intrattabili, sembrava un'esagerazione.
Io sono stato, tutto sommato, un adolescente abbastanza tranquillo: certo, ho avuto i miei momenti di contrasto, mi ero molto chiuso in me stesso ma, forse perchè in casa mia, in quel periodo, c'erano purtroppo problemi peggiori, non credo di essere stato un figlio troppo problematico.
Con mia figlia, che a settembre andrà in seconda media, invece, vedo veramente una persona irriconoscibile, rispetto alla bambina gentile, briosa, solare, affettuosa che è stata fino a un anno e mezzo fa circa.
Anche parlandole con tutta la calma del mondo, cercando di dialogare, di farle capire il perchè delle cose, i suoi sguardi sono un misto di "mamma mia, che due palle", "mi hai rotto i coglioni", "non capisco perchè sei così stronzo"!
In casa ha sempre uno sguardo torvo, truce; non parla e, quando lo fa, assume sempre un'aria di polemica, di sufficienza, di opposizione per partito preso. La vedi in giro con gli amici, e ha un sorriso a 32 denti!
Ci sono pranzi o cene in cui il rumore più forte è quello della forchetta; cerchi di intavolare un discorso, e quando va bene risponde a monosillabi, altrimenti ti si rivolge come a un cane.
Se sei severo, urli, fai valere la tua autorità, reagisce come se fossi un carnefice dei peggiori sulla terra, un sadico che gode nell'infliggerle dolore; non per niente, con mia moglie, che la tratta ancora come un a bambina, sono perennemente ai ferri corti. Io provo ad essere più propositivo, ma vengo trattato come il rompicoglioni di casa; allora m'incazzo a mia volta, e le ingenero la convinzione di essere stronzo a mia volta.
E' un casino, credetemi!. -
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Il concetto della frase è vero ma dipende in quale situazione viene detta.
Se è per dire taci, tu non puoi capire è offensiva ed è come se chi la pronuncia si ergesse su un piedistallo.
Io sono zia e certe dinamiche che legano mia sorella alla sua piccolina le posso solo immaginare, ne posso argomentare ma certamente mi manca quell'esperienza diretta che ne ha lei.
In una conversazione con mia sorella in merito ad un'aspetto educativo della bimba sono stata io a dirle che forse non potevo capire e mia sorella mi ha fatto quasi un complimento dicendomi che la bimba non è la mia ma io sono la sorella della mamma.
Come dire che uno dei due soggetti fra mamma e figlia, rientrava nelle mie competenze.. -
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Sentita 1000 volte e mai capita fino in fondo.
Ora che sono genitore, la capisci a 360 gradi. -
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Frase verissima, inutile girarci intorno.
I consigli, spesso non richiesti, da parte di chi non li ha figli sono ridicoli e spesso inattuabili. -
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Addirittura, mi verrebbe da dire, "se non sei genitore ADESSO, non puoi capire".
I bambini, i ragazzi di oggi, non sono gli stessi di 10, 20 o più anni fa: certe ricette infallibili nel '96, oggi sono totalmente inefficaci o inapplicabili.. -
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Ci sono cose però che valgono sempre, almeno credo.
Tipo l'ansia di sbagliare, la paura che tu stia sbagliando come genitore o banalmente lasciarli fare quel che vogliono perché sei esausta o esasperata.
E magari da fuori ti senti dire "non si fa così gni gni gli". -
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Forse sono un po' presuntuoso, ma credo, in coscienza, di fare abbastanza bene il mio mestiere di padre, o quantomeno di provarci.
Del resto, di genitori perfetti non ne conosco... Men che meno Quelli che si atteggiano come tali, pubblicando sui social foto e video stucchevoli.
Ma qui, devo dire la verità, la parte del leone la fanno le madri... 😏
Qualcuno ha sentito parlare del metodo "Estivil" per far dormire i neonati?
Disperato perché mia figlia non dormiva MAI, Lo trovai una notte su internet, e lo applicai, nonostante i rimorsi di coscienza di mia moglie.
Io lo ritengo portentoso e l'ho sempre consigliato. Molti lo considerano una sorta di maltrattamento!
Rimorsi di coscienza: 0! 😂. -
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E’ una frase vera e giusta, magari è giusto non abusarne se non si conosce la storia di chi si ha davanti, ma certe volte chi non ha figli vuol insegnare a chi è genitore ad educarli come se fosse tutto facile solo perché non essendo genitori non ne conoscono la complessità.
Edited by Austurcone - 1/4/2024, 10:54. -
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Io credo di no. . -
.certe ricette infallibili nel '96, oggi sono totalmente inefficaci o inapplicabili.
spesso più che inefficaci vieni considerato un genitore mostro se le applichi. -
.spesso più che inefficaci vieni considerato un genitore mostro se le applichi
A me interessa fino a lì... mi paiono più imbecilli certi che seguono assurde teorie moderne, francamente!
Io ho portato l'esempio della terapia "d'urto" per far dormire i neonati: molti la giudicano una barbarie, ma ha funzionato così bene, che io la ri-applicherei cento volte, e la consiglio a tutti!
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Se non sei genitore non puoi capire |
